Ricorso prefetto contro verbale di violazione del Codice della Strada


Che cosa e' e a che cosa serve: 

Il ricorso è l'atto con il quale il cittadino contesta la violazione addebitatagli ai sensi del Codice della Strada. A seguito di contestazione immediata o di notificazione di copia del verbale di accertamento di infrazione alle norme del Codice della Strada, se si ritiene che la violazione sia ingiusta, è possibile fare ricorso al Prefetto o, in alternativa, al Giudice di Pace.

Chi può presentarla: 

Il trasgressore o gli altri soggetti responsabili e/o proprietari del veicolo, possono proporre ricorso al Prefetto allegando i documenti ritenuti idonei e/o chiedendo l'audizione personale.

Documentazione richiesta: 
  • Copia del documento d’identità valido
  • Copia del verbale
  • Dati dell’autovettura
  • Copia del verbale di violazione
Dove: 
Via Giuseppe Garibaldi 2, Bollate
Tempi: 

Il ricorso al Prefetto deve essere presentato entro sessanta giorni dalla notifica del verbale. Il ricorso al Giudice di Pace deve essere presentato entro trenta giorni dalla notifica del verbale

Costi: 

Ricorda: puoi presentare ricordo solo se non hai effettuato il pagamento del verbale

Informazioni Utili: 

È possibile proporre ricorso per i seguenti motivi:

  • i dati anagrafici del proprietario del veicolo non corrispondono a quelli dell'atto di accertamento
  • notifica fuori termine, se il verbale risulta notificato trascorsi 90 giorni dalla data dell'avvenuta infrazione
  • manca l'indicazione dell'agente accertatore
  • manca l'indicazione della disposizione violata
  • mancanza di un segnale stradale
  • fatto svoltosi diversamente da quanto descritto
  • errore nella lettura della targa in quanto il veicolo in quel momento si trovava in tutt'altro luogo
Normativa: 
  • Legge n. 689 de 24/11/1981
  • Nuovo Codice della Strada
Responsabile del Procedimento: 
Dott. Antonello Martelengo
Ufficio di riferimento: 
Polizia Locale